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Cava de’ Tirreni (Sa) – “Considerati i sostanziali silenzi ed immobilismi dei soggetti Aziendali ed Istituzionali del territorio circa la chiusura dell’ufficio postale di Passiano di Cava de’ Tirreni, la Failp Cisal Salerno si trova costretta a chiedere l’intervento del Prefetto a tutela dei Cittadini di Passiano e dei lavoratori postali coinvolti”. Così Francesco Grillo, segretario provinciale Failp Cisal, introduce la missiva indirizzata in Prefettura, a Poste Italiane Spa, al direttore direttore filiale Salerno e, per conoscenza, al Sindaco del Comune di Cava de’ Tirreni, avente ad oggetto “Recente ed inevitabile chiusura per lungo periodo (per interventi urgenti di consolidamento edificio) dell’ufficio postale di Passiano. Temporanea allocazione della struttura presso PT CAVA succ. 1 – Gravi ripercussioni e ricadute negative su Lavoratori e Cittadini coinvolti. Richiesta di composizione di un tavolo di discussione, presso la Prefettura”.

Grillo scrive: “Nella mattinata del 29 dicembre incaricati del Comune di Cava de’ Tirreni, a seguito ordinanza sindacale ad hoc, hanno ordinato la chiusura (per oltre 1 anno) dell’ufficio postale di Passiano per interventi urgenti alla struttura. La filiale Poste Italiane di Salerno ha provveduto, temporaneamente, ad allocare la struttura di Passiano presso l’ufficio postale di Cava succursale 1. Tali repentine decisioni hanno causato le seguenti ricadute negative: pessima erogazione complessiva del servizio postale ai cittadini; affollamento di operatori presso Pt Cava 1; disagio enorme per la popolazione di Passiano che, anche per l’espletamento di operazioni postali semplici, deve recarsi in centro; sostanziale immobilismo di Poste italiane in relazione a due nostre proposte inviate per iscritto, relative all’installazione nella frazione interessata di un modulo prefabbricato attrezzato allo scopo o, in alternativa, all’individuazione in Passiano di locali idonei da utilizzare in sostituzione dell’ufficio postale chiuso temporaneamente. Purtroppo poiché sia l’Amministrazione Comunale di Cava de’ Tirreni che la Filiale Poste di Salerno non hanno risolto la delicata questione, ci troviamo costretti a chiedere la composizione di un ‘tavolo di lavoro’ presso la Prefettura”.