Salerno – Luci d’Artista: l’esito del bando per l’affidamento triennale – a fronte di un corrispettivo di 8 milioni – viene impugnato dinanzi al Tar dal colosso francese Blachere Illumination, secondo classificato dietro la Iren Energia. La società torinese per la tutela dei propri interessi si è affidata alla difesa dell’avvocato amministrativista Lorenzo Lentini. Il Tar dovrebbe riuscire ad esprimersi entro fine ottobre circa la richiesta di annullamento. Non è da escludere che la Iren intanto decida di non procedere al montaggio delle luci e che, quindi, la data di accensione sia posticipata rispetto al programmato e tradizionale inizio di novembre.
Dal tecnico al politico: se da un lato il sindaco Napoli dispensa ottimismo minimizzando gli effetti della vicenda sulla programmazione dell’evento-Luci d’Artista, dall’altro l’opposizione comunale si scatena: “Auspicabile l’approfondimento sulla società privata Iren quale socio di maggioranza di Salerno Energia, a interesse pubblico”, dice Cammarota, il presidente della commissione trasparenza che poi rimarca “la profonda contraddizione nell’aver organizzato per dieci anni Luci d’Artista senza gara, per poi procedere solo ora a bando, lasciando ai privati ciò che invece dovrebbe rimanere in mano pubblica: la gestione di un marchio istituzionale e commerciale per promuovere la nostra economia”.
A lui si rivolge Roberto Celano: “Presidente, la vicenda del bando e della gara per l’affidamento dell’installazione delle luminarie natalizie meriterebbe una particolare attenzione. Tutti avrebbero scommesso sull’aggiudica dell’appalto alla Iren, già da tempo fornitrice del Comune e perfino socio di partecipate dell’Ente e di un rapporto privilegiato tra l’istituzione comunale e la società torinese. Appare, dunque, necessario approfondire il bando di gara e la documentazione su cui si è basato l’affidamento dell’appalto, oltre che l’eventuale fondatezza dei rilievi formulati dalla società ricorrente che ne richiede l’annullamento. A tal fine le chiedo di convocare un’adunanza della commissione trasparenza invitando i responsabili del procedimento ed acquisendo tutti gli atti necessari per la verifica della trasparenza degli atti di gara e della legittimità dell’affidamento”.
Richiesta accolta. Ma Celano non si ferma e scrive al sindaco, al segretario generale, al direttore del settore avvocatura e al direttore del settore affari generali chiedendo “di avere copia della seguente documentazione: bando di tutti gli atti di gara che assegnano l’appalto delle Luci d’Artista alla Iren; offerte dei partecipanti e dei verbali di aggiudica; ricorso della società ricorrente”.
