“È stato un consiglio comunale acceso, nel quale ancora una volta siamo stati in prima linea per dare la sveglia al sindaco e alla giunta su temi importanti per la città”. Così Raffaele Aveta e Italo Crisileo, rispettivamente capogruppo e consigliere di “Alleanza per la città – Movimento 5 Stelle” a Santa Maria Capua Vetere, commentano i lavori dell’ultima seduta del civico consesso.
“Dall’adozione del piano urbanistico attuativo alla manutenzione delle strade, dall’igiene urbana al recupero delle periferie – spiega Aveta – abbiamo sollevato problematiche di rilevante interesse per i sammaritani. Abbiamo, per esempio, sollecitato l’adozione del piano urbanistico attuativo del centro storico, promesso per il 2024 e ancora in alto mare, senza il quale non è consentito alcun intervento edilizio o urbanistico diverso dalla manutenzione in tutta la zona A individuata dal Puc, costringendo i proprietari di immobili fatiscenti o non riparabili ad avere bene privi di ogni possibile utilizzo”.
Quanto alla manutenzione delle strade, aggiunge il leader dell’opposizione, “è un tema talmente ricorrente da essere diventato quasi noioso. Eppure, non possiamo fare a meno di notare, ancora una volta, lo stato vergognoso in cui versa l’intera rete stradale cittadini e specialmente alcune arterie di accesso alla città. Mi riferisco, in particolare, a via Galatina, dallo svincolo autostradale in poi, biglietto da visita indecoroso per chiunque arrivi a Santa Maria Capua Vetere. Lo stesso vale per corso Aldo Moro, soprattutto nel tratto tra piazza San Francesco, l’Anfiteatro e l’Arco Adriano, fornendo al visitatore un’immagine di degrado che la nostra storia non merita. A ciò si aggiunga l’esigenza improrogabile, soprattutto per i prossimi mesi estivi, di provvedere frequentemente allo spazzamento e al lavaggio delle strade, sia in centro che nelle periferie. In queste ultime, poi, andrebbero rivitalizzati spazi abbandonati, come lo slargo in vicolo Primo Mastantuono, con interventi di arredo urbano, giostrine per i bambini, cura del verde e potature”.
“Abbiamo inoltre raccomandato – aggiunge Crisileo – la riattivazione dei servizi igienici in villa comunale, predisponendo anche idonee attività di pulizia frequente e adeguati sistemi di sicurezza per evitare eventuali atti di vandalismo. Si tratta ovviamente di un servizio indispensabile per l’area verde, frequentata soprattutto da bambini, famiglie, anziani e sportivi. Abbiamo, infine, sollecitato l’eliminazione dell’obbligo di disco orario in via Amendola, vigente anche nelle ore notturne, che penalizza fortemente e senza alcuna logica tutti i residenti nella zona”.
