Il Teatro Cilea presenta la nuova stagione 2025/2026: un anno tra risate, emozioni e grandi ritorni

Undici spettacoli tra ironia, musica, memoria e attualità, con interpreti d’eccezione e uno sguardo rivolto anche ai giovani talenti del territorio. A guidare la direzione artistica resta Lello Arena, che ha dichiarato: “Questa stagione è un regalo alla nostra città: vogliamo essere la casa di tutti”.

Un cartellone che racconta Napoli (e non solo)

La stagione 2025/2026 si aprirà il 6 novembre con Peppe Barra e il suo recital “Buonasera a tutti”, un viaggio tra canzone napoletana, teatro e memorie personali, accompagnato dal pianista Luca Urciuolo.

Dal 13 novembre, spazio ai giovani con “Coco Show”, nuovo spettacolo degli allievi della Cilea Academy, mentre il 20 novembre toccherà ad Aurora Leone, volto dei The Jackal, con “Tutto scontato”: un monologo ironico e pungente sulla società contemporanea.

Ciro Ceruti sarà protagonista dal 27 novembre con “Disperso”, storia surreale e commovente di un uomo che ritorna da un lungo isolamento per ritrovare una società completamente mutata.

Comici, classici rivisitati e sperimentazione

Dal 4 dicembre, Peppe Iodice porterà in scena “Ho visto Maradona”, spettacolo tra comicità e spiritualità partenopea. A seguire, il 18 dicembre, Francesco Cicchella interpreterà “Tante belle cose”, un atto unico che mescola varietà, ricordi e colpi di scena.

Il 22 gennaio, Lina Sastri condurrà il pubblico in un percorso tra parole, musica e danza con “Voce ‘e notte”, omaggio alla tradizione napoletana e ai suoi successi più intensi.

Paolo Caiazzo tornerà dal 5 marzo con “I promessi suoceri”, commedia familiare tra equivoci, ex boss e soubrette, mentre il 26 marzo sarà la volta di Carlo Buccirosso con “L’erba del vicino è sempre più verde”, una black comedy sull’invidia sociale.

Grandi nomi fino a primavera inoltrata

Il 30 aprile salirà sul palco Nino Frassica con “Novella Bella”, spettacolo che fonde umorismo nonsense, musica e improvvisazione in puro stile frassichiano.

Infine, Biagio Izzo chiuderà la stagione nella seconda parte del 2026 con “Finché giudice non ci separi”, riflessione ironica sulla crisi della coppia moderna.

Un teatro per il territorio

Il Cilea conferma il proprio impegno nella formazione e nella promozione dei giovani, attraverso laboratori, eventi con le scuole, progetti artistici e collaborazioni con le realtà locali. In programma anche eventi collaterali, concerti, tributi e performance site-specific.

Info e biglietti

I biglietti e gli abbonamenti saranno disponibili dal 13 giugno su Etes.it e presso la biglietteria del teatro.