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Si è riunita lunedì pomeriggio la segreteria cittadina di Forza Italia Avellino. All’ordine del giorno le imminenti elezioni regionali e del futuro del capoluogo dopo la fine anticipata dell’amministrazione eletta solo un anno fa. Nel corso di una lunga e partecipata discussione è emersa totale condivisione rispetto alla linea emersa dalla recente segreteria provinciale allargata a tutti i riferimenti territoriali.

Dunque Forza Italia lavorerà per la costruzione di una proposta di governo per la città di Avellino muovendo dall’indisponibilità al dialogo con le forze che hanno condannato il capoluogo ad un nuovo commissariamento. L’obiettivo di Forza Italia è quello di favorire le ragioni del necessario cambiamento nella città di Avellino, nella consapevolezza che tra questo centrosinistra, ormai incapace di parlare il linguaggio dei cittadini, e le macerie di un civismo che si è rivelato tossico e dannoso per la comunità, funzionale solo alle smisurate ambizioni di qualche sedicente sovrano, esiste uno spazio enorme. Forza Italia vuole porsi come naturale approdo per l’elettorato moderato, popolare e riformista cittadino, per quell’elettorato di centro che rappresenta senza dubbio la maggioranza del corpo elettorale del capoluogo e non solo. Come dichiarato sempre lunedì dal nostro segretario regionale. Onorevole Martusciello, vogliamo rappresentare il Centro. Le elezioni regionali rappresentano un passaggio fondamentale, che il partito affronterà senza nascondersi, con l’ambizione di portare a casa un risultato senza precedenti in termini di consenso, mettendo in campo una lista forte e rappresentativa di tutti i territori, a partire proprio dal capoluogo e dalla sua area vasta, per trainare il centrodestra unito e con l’ambizione di preparare il terreno alle amministrative del prossimo anno.

La segreteria di lunedì è servita anche per pianificare le iniziative da mettere in campo dopo la pausa estiva, a partire dal mese di settembre, muovendo, in linea con quanto stabilito dalla segreteria provinciale, da una grande iniziativa pubblica che dovrà in qualche modo segnare l’apertura della lunga campagna elettorale per le elezioni regionali.