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Avellino – Nel regolamento del congresso provinciale del Pd ci sarà una norma che stabilisce che la platea congressuale è quella che ha votato il segretario nazionale. Dunque poco importa a luglio, a settembre o dopo. La segretaria regionale, Assunta Tartaglione, e il direttorio – Enzo De Luca, Rosetta D’Amelio e Valentina Paris – chiedono regole certe e vogliono una volta per tutte chiarire un punto dirimente soprattutto quando si parla di fissare una data per eleggere il nuovo segretario. Perché c’è chi vuol posticipare il congresso proprio nella speranza di allargare la platea congressuale con nuovi iscritti in modo da poter contendere la maggioranza dei tesserati a De Luca e D’Amelio. Contro di loro tentano la scalata al partito il sottosegretario sannita Umberto Del Basso De Caro e Gianluca Festa. I giochi comunque sembrano fatti: entro lunedì, assicura Famiglietti, il Nazareno dovrà pronunciarsi ratificando la data del 23 luglio e approvando il regolamento. A chiedere di fare presto, facendosi portavoce dei circoli, pure Paris che fa notare come i rimborsi del tesseramento 2016 non siano stati ancora distribuiti ai circoli locali.