- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – “Sono contro i commissari ma il Ministro Giulia Grillo non può fare altro che applicare la legge. Con il trend, degli ultimi tre anni, della Campania resteremo commissariati per il prossimo triennio”. Lo ha detto Stefano Caldoro, capo dell’opposizione di centrodestra in Consiglio regionale della Campania, alla tavola rotonda ‘Un progetto sanità per la Regione Campania’ organizzata dalla Società italiana di riabilitazione.

Non cambio idea sul tema e – ha ricordato – credo che debba essere il Presidente della Regione ad essere commissario. In Campania però, al netto delle inconcludenti esternazioni di qualcuno, peggiorano le prestazioni e non migliorano i conti. Sui Lea non ci sono miglioramenti e, durante il mio mandato, da ultimi abbiamo superato due Regioni. Con De Luca, solo nel primo anno, abbiamo perso quaranta punti”.

Poi Caldoro ha rilanciato l’idea del reddito di salute “Si possono riprogrammare le risorse europee per il reddito di salute. Per garantire chi ha più bisogno perché alle condizioni di disagio bisogna rispondere immediatamente e per assicurare un budget finanziario in linea con il Paese. Il Sud non può essere, infatti, penalizzato”.