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Cittadella – Un passo in avanti, di quelli netti e che avvicinano di molto l’obiettivo. Il Benevento lo compie sul campo del Cittadella, aggiudicandosi per due a uno la semifinale play off di andata con i veneti. I giallorossi partono male, ritrovandosi in svantaggio nel primo tempo, ma nella ripresa, complice anche la superiorità numerica per buona parte di tempo, riescono a ribaltare i granata. Adesso agli uomini di Bucchi basterà addirittura una sconfitta di misura sabato prossimo per giocarsi la serie A nell’ultimo atto. Questa sera, però, è arrivata la quarta vittoria in altrettante partite contro l’undici di Venturato e qualcosa vorrà pur dire.

La partita – Schieramenti speculari per le due formazioni, sia Venturato che Bucchi optano per il 4-3-1-2. Il tecnico del Cittadella recupera Ghiringhelli ma non Benedetti, quello del Benevento torna all’antico scegliendo Volta, Maggio e Tello. Giallorossi subito in partita, Coda viene pescato due volte in fuorigioco ma la terza occasione è buona e l’attaccante centra il palo alla destra di Paleari. La prima volta che i veneti mettono piede nei sedici metri sanniti lasciano il segno. Punizione dalla trequarti, Maggio e Tello si ostacolano nel tentativo di liberare l’area servendo a Proia il pallone del vantaggio da spedire alle spalle di Montipò. Il gol cambia l’inerzia della contesa e serve un grande intervento di Caldirola per cancellare dal piede di Finotto il possibile raddoppio granata. La reazione giallorossa è affidata a Viola, il bolide mancino del centrocampista costringe Paleari a distendersi sulla sua sinistra e a deviare in angolo. Il Cittadella torna però a premere e Montipò deve metterci i guanti sulle conclusioni dalla distanza di Schenetti e Branca. Con il passare dei minuti l’equilibrio si fa più sostanziale, la Strega prova a pungere ma all’intervallo arriva sotto nel punteggio.

La ripresa si apre senza cambi e con un Benevento intraprendente. La pressione sannita porta subito frutti. Proia, ammonito nel primo tempo, rifila un calcio a Viola rimediando il secondo giallo della sua partita. Venturato non cambia, Bucchi invece si mandando in campo Insigne per un evanescente Ricci. Una mossa che induce il tecnico del Citta a rivedere qualcosa: dentro Pasa e Diaw per Branca e Moncini. Più che in campo la sfida si gioca sulle panchine, la sfida a scacchi tra i due tecnici porta Bucchi a giocarsi anche la carta Buonaiuto per Bandinelli. Una buona occasione la costruisce dal nulla Finotto, l’attaccante ha il merito di crederci su una palla che sembra innocua e di testa mette i brividi a Montipò. Poco dopo la mezz’ora, però, un’astuzia di Insigne permette ai giallorossi di pareggiare. L’attaccante parte sul filo del fuorigioco su un lancio di Buonaiuto ma invece di attaccare la sfera legge in anticipo il tentativo di Rizzo di appoggiare all’indietro per Paleari e il folletto partenopeo può scaricare alle spalle del portiere il gol dell’uno a uno. La rete carica il Benevento che al 38’ raddoppia, ribaltando l’incontro. Insigne crossa dal fondo, colpo di testa ravvicinato di Coda e finale più vicina per i ragazzi di Bucchi. Una semifinale macchiata solo dal rosso diretto rimediato da Armenteros per fallo su Iori.

Cittadella-Benevento 1-2

Reti: 11’pt Proia, 31’st Insigne, 38’st Coda

Cittadella (4-3-1-2): Paleari; Ghiringhelli, Frare, Adorni, Rizzo; Proia, Iori, Branca (19’st Pasa); Schenetti (44’st Bussaglia); Moncini (23’st Diaw), Finotto. A disp.: Maniero, Benedetti, Parodi, Siega, Camigliano, Panico, Drudi, Scappini, Cancellotti. All.: Roberto Venturato

Benevento (4-3-1-2): Montipò; Maggio, Volta, Caldirola, Letizia; Tello, Viola, Bandinelli (25’st Buonaiuto); Ricci (16’st Insigne); Armenteros, Coda. A disp.: Gori, Del Pinto, Antei, Di Chiara, Tuia, Costa, Improta, Gyamfi, Crisetig, Vokic. All.: Cristian Bucchi

Arbitro: Davide Ghersini di Genova

Assistenti: Marco Scatragli di Arezzo e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore

Quarto Uomo: Federico Dionisi de L’Aquila

Var/AVar: Aleandro Di Paolo di Avezzano / Antonio Rapuano di Rimini

Ammoniti: Proia del Cittadella, Tello, Buonaiuto del Benevento

Espulsi: al 4’st Proia per s.a., al 42’st Armenteros per fallo su Iori

Note – Spettatori 6.250. Angoli: 6-1 per il Benevento. Fuorigioco: 11-3 per il Benevento. Recupero: 1’pt, 5’st