Movida, pronte quattro nuove telecamere in centro storico

Sono queste le principali novità emerse al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal Prefetto di Benevento Francesco Cappetta per far fronte alla accertata recrudescenza dello spaccio di stupefacenti nei centri storici del Sannio.

 

Alla riunione erano presenti, per volontà del Prefetto, i Sindaci  o amministratori di Benevento, Sant’Agata de’ Goti, Montesarchio, Telese Terme, San Giorgio del Sannio ed Airola proprio per evidenziare come la vicenda riguardi ormai l’intero territorio provinciale.

 

A destare forte preoccupazione è stato l’accertato spaccio di sostanze stupefacenti nel corso della movida nei vicoli del centro storico del capoluogo. Proprio per questo gli impianti di videosorveglianza possono costituire un valido deterrente ed aiutare comunque le forze di Polizia a reprimere il fenomeno. Intanto, è stato deciso che polizia municipale, polizia di Stato e carabinieri intensificheranno i controlli sul territorio interessato dalla movida, ma saranno assunte anche altre misure di contrasto.

 

Per quanto riguarda, in particolare, la videosorveglianza, è stato posto in evidenza che la gran parte degli impianti sono obsoleti e vetusti; inoltre, in alcuni casi, il raggio d’azione delle telecamere non copre i punti sensibili, come era stato programmato. A tale proposito sembra che qualcuno, evidentemente interessato, abbia spostato il raggio d’azione delle telecamere. In ogni caso il Comitato ha deciso che saranno intensificate le misure di contrasto.