- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Cresce il programma artistico, cresce la stessa Accademia di Santa Sofia. La stagione artistica 2020-2022 di questa formazione concertistica, presentata oggi pomeriggio presso l’Archivio di Stato di Benevento, prevede anche concerti a Napoli e Roma, a testimoniare il sempre crescente consenso e prestigio che questa formazione ha saputo guadagnarsi nel giro di pochi anni nel difficile ed esigente contesto della musica da camera.

Con l’omaggio alla figura e all’opera di Carlotta Nobile, violinista, animatrice da subito della formazione e prematuramente scomparsa, il Presidente dell’Accademia, Salvatore Palladino, ha voluto sottolineare i traguardi raggiunti dalla formazione e quelli che si conseguiranno nel biennio di attività che si apre di fatto il prossimo 16 gennaio nella capitale. A Benevento l’Orchestra si esibirà il 18 gennaio presso la Basilica di San Bartolomeo. 

Ad introdurre la Conferenza Stampa, la Presidente “Amici dell’Accademia”, Maria Buonaguro che ha sottolineato come il programma sarà ad ampio respiro e molto ricco, la parola è passata al direttore dell’Archivio di Stato Fiorentino Alaia: “Spero che questo gemellaggio tra noi e l’Accademia possa proseguirà. L’obiettivo è quello di crescere e creare un repertorio sempre più vasto”. Palladino ha quindi concluso come in questi anni l’Accademia si sia aperto sopratutto alle giovani generazioni: “Loro sono la nostra ancora di salvezza”.

Infine la Conferenza  è stata conclusa dalla docente Marcella Parziale. Assente il direttore artistico Filippo Zingante è toccata alla direttrice artistica di ‘Santa Sofia in Santa Sofia’ presentare il programma: “Sarà una stagione di grande prestigio. Siamo molto orgogliosi che oltre ad esibirci alla Basilica di San Bartolomeo, o al  Teatro Diana di Napoli, potremmo esibirci anche a Roma, nella Sala Dante Alighieri. La nostra orchestra è ormai un eccellenza del nostro territorio”.

L’Orchestra inizierà i suoi concerti omaggiando la musica di Vivaldi con “Vivaldiana”, a febbraio con “I Monumenti della Musica”, mentre a marzo si tornerà a sperimentare il connubio tra cinema e la nostra Orchestra. Ad aprile l’Orchestra si esibirà si esibirà con “Tra Oriente e Occidente”, infine a maggio con “La serenata per Archi”.