“Eravamo già intervenuti nelle scorse settimane per segnalare quanto sta accadendo col personale del Comune di Benevento: una situazione grave tra trasferimenti e cambi di mansione e lo scontro frontale con alcune sigle sindacali, su tutte la Cgil”. Così in una nota il Gruppo Consiliare Pd Benevento.
“E’ preoccupante – scrive – che un’organizzazione sindacale come la Cgil sia stata costretta a rivolgersi addirittura al Giudice del Lavoro per i comportamenti antisindacali dell’Ente: un dato che evidenzia totale indisponibilità al dialogo del Comune, laddove invece il dialogo dovrebbe essere un perno fondamentale.
Un modus operandi che, come detto, sfocia in una riduzione della qualità dei servizi offerti, vista la tensione costante che si vive e i cambi di mansione spesso operati, come denuncia il sindacato, in totale assenza di motivazioni. E’ chiaro che cambiare d’improvviso mansione a dipendenti che per anni si sono occupati di tutt’altro incide sulla qualità del lavoro ed evidentemente sui servizi che vengono forniti all’utenza.
Allo stesso tempo si bypassa l’accordo con i sindacati anche in merito all’utilizzo della bodycam per gli agenti della polizia municipale: un fattore che a nostro modo di vedere può essere anche una novità positiva, ma non a scapito del personale e non escludendo totalmente dalla discussione in merito le organizzazioni sindacali.
I consiglieri del gruppo del Partito Democratico ancora una volta si schierano dalla parte dei lavoratori del Comune di Benevento e accanto ai sindacati, chiedendo all’amministrazione di intervenire per ripristinare i diritti e il dialogo positivo con le organizzazioni”.
