Quello del trading online è un mondo molto interessante che intriga sempre più persone, non a caso vi abbiamo dedicato diversi approfondimenti quali quelli relativi alle relative imposizioni fiscali.
Quest’innovativa modalità di effettuare investimenti finanziari, la quale consente sostanzialmente all’investitore di poter compiere le operazioni desiderate in totale autonomia, facendo riferimento a delle apposite piattaforme online, è sempre molto ricca di novità, di conseguenza per i trader è sempre importante essere ben aggiornati.
In che cosa consiste il social trading
Tra le “news” più rilevanti per il mondo del trading si segnala sicuramente il cosiddetto social trading, una nuova concezione del trading online che tantissime piattaforme hanno già scelto di valorizzare e che sta interessando soprattutto i neofiti. Scopriamo subito di che cosa si tratta.
Il social trading deve questo nome al fatto che gli utenti possono, anzi devono, condividere gli investimenti effettuati e la relativa fruttuosità, pur ovviamente mantenendo la dovuta privacy.
Nelle varie piattaforme è dunque possibile visionare i profili dei trader che sono riusciti a sviluppare i migliori guadagni, nonché il tipo di investimenti che hanno compiuto.
Il social trading si fonda su questo: un qualsiasi utente della piattaforma può copiare in modo identico gli investimenti effettuati dai trader di maggiore successo, stabilendone liberamente l’importo, e questa è considerata una prerogativa molto allettante.
Cosa è importante sapere
Come si accennava, quanto offerto dal social trading è assai interessante soprattutto per gli inesperti in quanto possono replicare, con un unico click, le medesime operazioni compiute dai professionisti, sviluppandone i medesimi guadagni in proporzione alle somme investite.
Il social trading è sicuramente un’opportunità, tuttavia è importante interfacciarsi a questo strumento con la dovuta consapevolezza ed evitare di commettere degli errori.
Il motivo è presto detto: qualsiasi investimento finanziario, anche quello compiuto dal trader più esperto, mette a rischio il capitale che viene destinato all’operazione, di conseguenza l’investimento “sicuro” non potrà mai esistere.
Anche i migliori trader, d’altronde, incappano in delle perdite, anzi è interessante sottolineare il fatto che spesso questi investitori riescono a sviluppare dei guadagni importanti grazie all’effettuazione di una molteplicità di operazioni che, nel loro complesso, minimizzano il rischio, piuttosto che sulla singola azione di investimento, e questo è un ulteriore motivo per cui chi fa social trading dovrebbe muoversi con tutte le cautele del caso.
Consigli per chi vuol sfruttare le potenzialità del social trading
Al tirar delle somme, quindi, quale può essere il consiglio per la persona inesperta che vuol investire facendo ricorso al social trading?
Anzitutto bisogna destinare agli investimenti online delle somme rapportate ai propri redditi e alla propria condizione economica generale: effettuare operazioni con somme che, laddove perse, comporterebbero un danno economico non trascurabile, è un comportamento molto irresponsabile.
Inoltre la possibilità di copiare con un click gli investimenti dei trader più efficaci non deve far perdere di vista la realtà, ovvero come detto quella per cui ogni investimento finanziario comporta del rischio.
In sostanza, dunque, non bisogna “cullarsi” sulla possibilità di copiare quanto fatto da altri, ma è indispensabile utilizzare lo strumento solo dopo essersi adeguatamente formati, magari seguendo corsi di trading blasonati quali quelli di Segnali di Trading e dopo aver maturato un po’ di esperienza pratica, magari facendo ricorso ai cosiddetti conti demo.
I conti demo, è utile ricordarlo, sono fondamentalmente dei conti “virtuali”, in cui l’interfaccia grafica è del tutto identica a quella degli investimenti reali, con la differenza che tutte le operazioni sono fatte con denaro fittizio, di conseguenza sia perdite che guadagni non hanno alcun valore economico ma solo l’utilità di far sviluppare dimestichezza con l’utilizzo dello strumento.
