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Napoli – L’entusiasmo per la riapertura dei teatri ha contagiato anche Stéphane Lissner sovrintendente del Teatro San Carlo che, accompagnato dalla sua equipe, sta tracciando le linee guida per tirare su il sipario e riprendere gli spettacoli.

La grande novità è: “Un accordo di principio con il soprintendente di Palazzo Reale per l’utilizzo del Cortile d’onore e di piazza del Plebiscito. E appena ci saranno i via libera del presidente De Luca e del sindaco de Magistris partiremo con i sopralluoghi per capire come sistemare il palco, l’orchestra e il pubblico. L’aiuto di Regione e Comune è fondamentale” racconta al Corriere del Mezzogiorno.

Ebbene sì, l’Aida e la Carmen e La Traviata, saranno le prime tre opere liriche in forma concertante a cui il pubblico potrà assistere all’aperto, nel cortile del Palazzo Reale e a Piazza del Plebiscito.

Inoltre il sovraintendente del teatro tra i più prestigiosi al mondo, specifica: “Al primo posto la sicurezza” sia per il pubblico che per gli artisti che anche dietro le quinte saranno tutelati, infatti: “gli ingressi verranno graduati e i camerini contingentati. Per i violinisti e gli archi non dovrebbero esserci problemi, per i fiati bisogna vedere”.

Lissner è speranzoso e, guardando ad un futuro non troppo lontano, sostiene: “Se l’opera in piazza andrà bene si potrà anche pensare ad allargare l’esperienza a settembre quando il tempo a Napoli è ancora bello”.