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Torre del Greco (Na) – Fischi e lancio di pomodori così questa mattina Torre del Greco ha accolto il leader del Carroccio, Matteo Salvini.

Il comizio in vista delle elezioni Regionali, tenuto in una città in parte blindata per l’evento, dura solo 5 minuti. Sullo sfondo fischi, contestazioni ed anche un lancio di pomodori, coprono le parole del capo politico della Lega.
Una contestazione già preannunciata in città dove negli ultimi giorni l’aria è diventata sempre più elettrica, per culminarsi nella mobilitazione di oggi.

Molti cittadini, infatti, accusano l’amministrazione comunale di aver tirato a lucido la zona della città del corallo, tra via Roma e corso Vittorio Emanuele, solo per concedere la passarella elettorale ad un personaggio che con la città vesuviana non ha mai avuto nulla a che fare.
Dura, invece, la replica di Salvini all’accoglienza ricevuta.
Chi lancia pomodori, insulta e minaccia non protesta, è un incivile – ha commentato il leader della Lega che oggi pomeriggio, alle ore 18, sarà in piazza Matteotti a Napoli, dove si aspetta un’altra dura contestazione.