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Avellino – «E’ vero che i tempi sono stretti, ma abbiamo fatto un tesseramento per il 2016 poco tempo fa e se si aprono i circoli e si lavora seriamente, si possono soddisfare le richieste di nuove adesioni». Per la Presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio il congresso si può fare. «Aver rispettato questa scelta vuol dire che si vuol tener fede allo scadenzario stabilito dal partito nazionale e da quello regionale: entro il 2 le candidature alla segreteria, entro metà ottobre i congressi di circolo e poi quello provinciale. Almeno se non arriveranno cambiamenti dal partito nazionale».
E ancora un volta rilancia la sfida: «Ben venga una scelta unitaria, in grado di rappresentare le istanze diverse ed avere una piattaforma programmatica nella quale ci si può ritrovare a larga maggioranza».
Altrimenti nessuno scandalo: sono le regole della democrazia. Il problema – secondo D’Amelio – è avere un partito che sia in campo in vista delle prossime scadenze elettorali: quelle politiche e poi le amministrative, soprattutto nella città capoluogo dove si faranno le primarie e chi le vincerà sarà il candidato sindaco».