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Avellino – Trattative complicate in vista delle politiche di primavera. Nell’uninominale c’è bisogno di nomi forti perché si perde per un voto, mentre nel listino vincere potrebbe essere più facile. Il paradosso è che i candidati uscenti che godono dell’appoggio del partito cercano di evitare la sfida nel maggioritario oppure la accettano a patto di aver pure il paracadute del proporzionale.

Per la Camera, in Irpinia, ci sono due collegi: Avellino, hinterland, Vallo di Lauro-Baianese e Alta Irpinia-Ufita. L’alleanza Pd con Alternativa popolare del ministro Angelino Alfano significa qui dialogare con i demitiani transfughi dall’Udc e dunque il gioco degli incastri abbastanza imprevedibile e dipende da mediazioni dell’ultima ora.
Nel Pd ci si confronta con grande nervosismo e congresso permettendo una intesa si troverà a stento. Il senatore Enzo De Luca potrebbe correre per la Camera nel collegio storico di Nicola Mancino dove fu eletto nel 2008 al Senato secondo la divisione concepita dal Mattarellum. De Luca è un candidato rappresentativo in grado di battersi pure nell’uninominale al Senato. In città il Pd potrebbe puntare su Valentina Paris che vuole per sicurezza il bonus listino. Angelo D’Agostino continua le trattative e alla fine potrebbe posizionarsi nel collegio del capoluogo della Camera oppure al Senato. Luigi Famiglietti è indeciso tra il collegio dell’Alta Irpinia- Ufita e il listino, o entrambi. Ciriaco De Mita e i suoi puntano sull’ Alta Irpinia. La sfidante in questo territorio potrebbe essere Rosanna Repole, sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, forte dei voti del sottosegretario Umberto Del Basso De Caro. L’esponente del Pd sannita potrebbe candidarsi al Camera o al Senato – o nell’ uninominale e listino. A Palazzo Madama gurda Rosetta D’Amelio, presidente del Consiglio regionale, con la benedizione di Vincenzo De Luca, il governatore. Questi è pronto a supportare inoltre Roberta Santaniello, ex presidente provinciale del Pd, che aspira alla Camera.

Si, Mdp-Articolo Uno e Campo progressista converono su Giancarlo Giordano e Francesco Todisco uno nel collegio Avellino e l’altro nel listino il sindaco di Calitri mentre Michele Di Maio sarà candidato nel collegio altirpino. Il segretario provinciale di Si, Raffaele Aurisicchio, si avvia verso il Senato tra collegio e listino.

Il centrodestra nel collegio del capoluogo schiera Sabino Morano o Girolamo Giaquinto di Fi, mentre per l’Alta Irpinia-Ufita ci sono Franco Di Cecilia ed Ettore Zecchino. La prima donna resta Antonia Ruggiero che ha incassato il via libera  dei vertici di Fi. Al Senato c’è Cosimo Sibilia e tenta il colpo pure Ettore De Conciliis vicario regionale di Msn. Uno dei candidati di punta infine è Pietro Foglia che potrebbe correre nel collegio del capoluogo essendo tra l’altro il dominus nella zona del Vallo Lauro Baianese.