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L’Irpinia piange la scomparsa di Gino Cusano. Un male terribile ha strappato per sempre il “politico del popolo”. Politico navigato e appassionato, negli ultimi tempi aveva rallentato il passo, a causa delle sue condizioni di salute.

Un peggioramento del suo stato di salute lo aveva costretto a ricoverarsi prima in ospedale al Frangipane ad Ariano Irpino e successivamente a Bisaccia dove purtroppo lentamente si è spento. Il politico della semplicità e della gente. Un linguaggio genuino il suo, dettato da una vita fatta di sacrifici e onestà. Orgoglioso della sua terra, della sua contrada Orneta.

La vita politica di Cusano comincia nel 1985 quando viene eletto Consigliere comunale ad Ariano nelle fila del Partito Liberale e delegato quale Consigliere presso la Comunità Montana dell’Ufita. Nel 1994 aderisce a Forza Italia, partito per il quale ricoprirà ruoli importanti: Segretario Provinciale, Capogruppo in seno al Consiglio Provinciale, Coordinatore politico cittadino ad Ariano, Commissario Straordinario in alcune cittadine irpine come Solofra ed Atripalda.

Ad Ariano Irpino ha ricoperto il ruolo di  Assessore ai traporti nella prima amministrazione guidata da Domenico  Gambacorta e Assessore ai Lavori Pubblici, Trasporti e Motorizzazione nella Giunta Cosimo Sibilia della Provincia di Avellino dove ha ricoperto anche la carica di Vicepresidente della Commissione Lavori Pubblici.

Nel 2006 e nel 2013 è stato candidato alla Camera dei Deputati, nel 2010 al Consiglio Regionale della Campania quando resta fuori per una manciata di voti da Palazzo Santa Lucia. Nel 2015 ci riprova tra le fila del Nuovo Centro Destra. Nel 2021 il passaggio nelle Lega dove ha ricoperto, fino alla sua scomparsa, il ruolo di vice coordinatore della segreteria provinciale di Avellino.