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Avellino – E’ di nuovo il Comune di Avellino a dovere decidere il futuro dell’Aias, la Onlus presieduta da Annamaria De Mita attenzionata da qualche giorno dalla Procura di Avellino. E’ infatti scaduta giovedì scorso la convenzione di 29 anni stipulata tra l’Ente di Piazza del Popolo e Noi con Loro. Proprio in queste ore l’assessore competente Teresa Mele, dopo avere preso contezza della vicenda, ha manifestato la volontà  dell’amministrazione  di non voler provvedere a rinnovare gli accordi, ipotesi pure contemplata nella prima convenzione che porta la data del 4 novembre 1988 quando era sindaco Enzo Venezia.

Se prima da Palazzo di Città erano venute risposte evasive da parte di chi avrebbe dovuto sapere termini, modalità e tempi della convenzione, oggi si comuinciano ad avere  più certezze anche rispetto ai costi sostenuti dall’ Ente. Secondo la dirigente Carmela Cortese per il 2017 il Comune ha sostenuto un impegno di spesa parti ad 80 mila euro per Noi con loro.

 E’ chiaro che adesso si corre ai ripari, dopo l’ intervento della Procura. A Palazzo di Città non è la prima volta che si è cercato di affrontare la vicenda dell’Associazione Noi Con Loro in merito proprio alla convenzione. Secondo voci di corridoio  la presidente De Mita negli anni scorsi ha avuto incontri con dirigenti ed assessori che per competenza si sarebbero dovuti occupare del provvedimento. Sembra pure che in più occasioni ci sia stato stato chi abbia proposto la chiusura del rapporto con la onlus.

Adesso  è l’Amministrazione Foti a doversi occupare della questione che, con la fine della convenzione stabilise che sia il terreno, che l’edificio ritornino al  patrimonio comunale.
Va senz’altro ricordato l’obiettivo da cui è nata la convenzione. Quello di realizzare un centro per disabili sul suolo comunale, una struttura che per la verità  risulta essere stato molto frequentata e affidata a personale qualificato.