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Avellino – “Ci aspetta una partita con la P maiuscola”. Parla così alla vigilia del match contro l’Albalonga il tecnico dell’Avellino, Giovanni Bucaro. “In questo momento posso dire con la massima onestà che la squadra sta crescendo – continua il tecnico – Al termine del campionato ci attendono diciotto partite e, non possiamo, permetterci di sbagliare nulla”.

“Affrontiamo una squadra che non perde da undici gare – continua il tecnico – Sarà un grosso esame per noi. L’Albalonga non si nasconde e, soprattutto, vuole lottare per i piani alti della classifica. Di solito partono subito forte, l’approccio forte è una delle qualità che hanno e i numeri parlano chiaro”. 

Bucaro analizza le parole di Gianandrea De Cesare: “Ero tranquillo prima e lo sono in questo momento – spiega il tecnico – Non posso pretendere la luna, ma sono convinto che faremo un bel regalo alla piazza. Sono bel felice della sua richiesta di essere presente ieri e, soprattutto, ho apprezzato le sue parole sempre ponderate”. 

“De ultimare gli ultimi dettagli – spiega il tecnico parlando della formazione anti-Albalonga – C’è la possibilità di schierare l’under tra i pali in maniera di aver maggior scelta a centrocampo. Ho l’imbarazzo della scelta se dare maggior qualità in difesa o in mediana”. “De Vena? E’ una prima punta per me – ammette Bucaro – Attacca bene la profondità. Sforzini è molto più fisico”.