- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

E’ stato rinviato a giudizio perché accusato di peculato e truffa il presidente dell’Alto Calore Raffaello De Stefano. Lo ha deciso questa mattina il giudice per le udienze preliminari Giovanfrancesco Fiore accogliendo la richiesta formulata dalla Procura della Repubblica. I magistrati e il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza hanno avviato l’inchiesta dopo la denuncia del consigliere comunale e provinciale Gianluca Festa. Viene contestato a De Stefano l’utilizzo dell’auto blu dell’Alto Calore e la truffa ai danni della Telecom – azienda per la quale lavora. Il processo inizierà il 18 febbraio. De Stefano è stato prosciolto dall’accusa di calunnia contro il consigliere Festa.