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Avellino – Il consigliere regionale di Articolo Uno Mdp, Francesco Todisco, e il candidato della lista “Avellino libera è progressista”, Carmine Schettino, si sono espressi sul sorteggio degli scrutatori delle prossime elezioni del 10 giugno: “In merito alla scelta degli scrutatori per le elezioni del 10 giugno, non vi è alcun dubbio sul fatto che l’unico criterio da adottare sia quello del sorteggio totale. Sarebbe davvero gravissimo se qualcuno, soprattutto tra i consiglieri comunali uscenti ma presenti nelle liste della coalizione di centro sinistra, pensasse di opporsi ad un’operazione di trasparenza, legalità ed equità. Va rispettata la dignità dei cittadini, già troppe volte calpestata da logiche clientelistiche. Chi si candida a rappresentarli nel prossimo consiglio comunale, non vorrà certo trasformare la partecipazione ad una giornata di democrazia, quale appunto deve essere l’appuntamento elettorale, mercanteggiando il ruolo di scrutatore, cioè di quei cittadini che devono garantire il corretto, trasparente e fluido svolgimento del voto». E’ quanto dichiarano il consigliere regionale di Articolo Uno Mdp Francesco Todisco e il candidato alla carica di consigliere della lista “Avellino Libera è Progressista” Carmine Schettino. «Bene ha fatto il nostro candidato sindaco Nello Pizza ad accettare l’invito arrivato dalle altre liste a chiedere ufficialmente ai candidati a suo sostegno di rinunciare alla quota parte di nomine prevista dal regolamento. In caso contrario- concludono- ne andrebbe della credibilità dell’intero centrosinistra che si candida a governare la città per i prossimi cinque anni. Siamo certi che nessun consigliere uscente, né di maggioranza né di minoranza, tantomeno i tre presenti in commissione elettorale, vorrà essere autore di una simile nefandezza politica e civile”.