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La sezione provinciale di Avellino dell’Associazione Nazionale del Fante ha comunicato alla Presidenza Nazionale, al Prefetto, al Questore di Avellino, al Comandante Provinciale dei Carabinieri, al Presidente dell’Amministrazione Provinciale, al Sindaco di Avellino, al Comandante del 232° Reggimento Trasmissioni Avellino e all’Associazione Marinai di Avellino la sospensione delle proprie attività e attraverso la stessa missiva ha annunciato la sua assenza alle manifestazioni a partire dal 2 giugno.

In sintesi, il Presidente Prof. Giuseppe Furcolo ha motivato la decisione adottata dall’Associazione riassumendola in 4 punti.

Spicca la mancanza di una sede sociale dal 1980 (una legge prevedeva il rientro dopo la conclusione dei lavori di ristrutturazione del fabbricato in via Mancini dove era alloggiata l’Associazione), a ciò si aggiunge il numero di iscritti esiguo (ridotto a 20 persone di cui oltre la metà superano i 70 e 80 anni), i motivi di salute correlati all’età dei partecipanti e alla durata delle manifestazioni, la mancanza di abitudine a far partecipare alle manifestazioni persone non iscritte.