Dopo la tappa a Montefredane, la carovana della prevenzione promossa dall’Associazione le Mani sui cuori ha fatto tappa al Comune di Aiello del Sabato.
Quindici medici, duecento visite specialistiche gratuite e una straordinaria sessione di prevenzione medica, il resoconto del week end tracciato dal vicesindaco di Aiello, Lorenzo Preziosi: “Doveroso il ringraziamento al mio amico Franco Russo (Presidente dell’Associazione “Le mani sui cuori” ndr) che anche quest’anno ha dato questa opportunità alla nostra comunità e alla sua grande squadra di specialisti e di volontari. La loro opera merita la gratitudine dell’intera Irpinia!
Grazie a Raffaella Spiniello che, nonostante i problemini di salute che la stanno costringendo a casa, è stata in prima linea nell’organizzazione e al mio fianco. Grazie alla dirigente dell’ Istituto Comprensivo di Aiello del Sabato che ha garantito piena disponibilità e collaborazione. Sono felice ed orgoglioso che La comunità di Aiello del Sabato abbia potuto, ancora una volta, beneficiare di un’attività di prevenzione di qualità assoluta.
Ora, le attività si concludono con pulizia e sanificazione dei luoghi che restituiamo ai nostri ragazzi puliti, freschi e ordinati, come li abbiamo trovati”.
E la stessa Spiniello aggiunge: “La nostra due giorni di prevenzione medica gratuita ad Aiello del Sabato si è conclusa. Stanchi ma soddisfatti per la grande partecipazione di gente, per noi che crediamo fortemente che la prevenzione è vita è stato un grande successo e i numeri lo confermano.
Un grazie che viene dai cuori va al nostro Presidente dottore Russo Franco che ha messo su questa meravigliosa associazione itinerante, grazie ai medici, ai volontari, alle amministrazioni, alle parrocchie, ma prima di tutto alla gente che si avvicina alla prevenzione.
La Vita è un dono meraviglioso e fare prevenzione salva la vita, questo è l’obiettivo che anima ogni singola persona che partecipa alla riuscita di queste meravigliose giornate.
Non è facile riuscire ad organizzare tutto ciò su grandi numeri ma NOI ci proviamo coniugando il verbo DARE per AMORE del nostro PROSSIMO e, quando si spengono le ultime luci, dopo aver riposto con cura tutto, un sorriso, un grazie e un messaggio cancellano la stanchezza e la tensione. Grazie Aiello, alla prossima”.
In quell'appartamento al quarto piano, in vico Parrettari, c’è poca luce. I palazzi sono incollati spalla a spalla e anche quelli sull’altro lato della...
