- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Avellino  Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. A distanza di qualche settimana dall’arresto è quello che hanno deciso della Dodicesima sezione del Tribunale del Riesame di Napoli nei confronti della candidata al consiglio comunale Rita Coluccino, coinvolta nell’inchiesta della Squadra Mobile della Questura avellinese, guidata da Michele Salemme, su un giro di spaccio in città e finita agli arresti domiciliari.

Il ricorso è stato focalizzato in parte sulle mancate esigenze cautelari, sul fatto che l’indagata fosse incensurata, sulla sua personalità nella decisione di rispondere alle domande del giudice e provare a chiarire la propria posizione oltre al ruolo marginale che avrebbe avuto nell’attività di spaccio contestata.