- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Avellino – La salvezza non è più un miraggio per l’Avellino. Il tutto, però, si deve a Gigi Castaldo autentico trascinatore della truppa di Claudio Foscarini. “E’ stata una vittoria sofferta – commenta al termine del match il bomber partenopeo – Lo Spezia si è giocata la sua onesta gara e noi dovevamo vincere per forza. Conquistare i tre punti nei minuti finali è ancora più bello“. “Sono convinto nella salvezza dell’Avellino – continua Castaldo – C’è una battaglia da vincere a Terni ma contro lo Spezia abbiamo dimostrato di crederci. Con l’aiuto di questo pubblico fantastico e della società ce la possiamo fare“.

Il merito non è solo mio, ma di tutti – commenta il dieci dei lupi – Abbiamo sempre dato il massimo, ma non abbiamo mai raccolto ciò che meritavamo. Sul mio conto ne ho sentite tantissime mi hanno detto di essere vecchio, di essere finito. Io mi sono messo sempre a disposizione della squadra, sto bene e posso giocare ancora anche per novanta minuti. Il mister mi ha dato una bella opportunità e l’ho sfruttata. Ora non è finita – conclude Castaldo – Ci aspetta l’ennesima finale a Terni. Vado a caccia del tredicesimo centro stagionale”.