Avellino – Il matrimonio tra Nicola Citro e l’Avellino è destinato a non concretizzarsi. Nessun problema di natura economica, ma bensì all’organico già a disposizione di mister Michele Marcolini. Nei giorni scorsi, Matteo Ardemagni, ha confermato di voler rimanere all’ombra del Partenio per riscattare la stagione poco proficua dello scorso anno. In più, l’Avellino, potrà contare su Benjamin Mokulu rientrato dal prestito alla Cremonese e, soprattutto, continua il suo percorso di recupero dopo l’infortunio (lesione completa del tendine d’Achille sinistro). L’attaccante belga-congolese ha trovato in Marcolini un grande estimatore. Chiude il parco attaccanti, Luigi Castaldo, fresco di rinnovo contrattuale (leggi qui).
Nel frattempo, in giornata, è attesa la firma di Michele Di Gregorio estremo difensore classe ’97 che arriverà in prestito dall’Inter. In standby lo scambio tra lo scambio con l’Ascoli per Luca Lezzerini e Ivan Lanni. Il passaggio del club marchigiano alla nuova proprietà, Bricofer, rimette in discussione ogni tipo di trattativa. In uscita, la società, lavora per piazzare Soufiane Bidaoui. Il belga-marocchino non rientra nel piani tattici (3-5-2, ndr.) di Marcolini. Nei giorni scorsi diversi club hanno avanzato un sondaggio, tra cui il Benevento, ma l’Avellino spara alto per il cartellino del giocatore. Quasi un milione di euro.
