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Avellino – È fissato per giovedì 30 Maggio il primo di una serie di incontri nell’ambito dell’attività di formazione promossa dal CSV “Irpinia Solidale” di Avellino. Il percorso formativo avrà nel volontariato, nell’impresa sociale e nell’economia civile gli argomenti cardine di una riflessione tesa a sottolineare la necessità di una ristrutturazione profonda del tessuto economico e sociale del nostro Paese, che abbia come scopo ultimo e privilegiato quello di restituire equilibrio ed equità all’intero sistema. Durante il corso si analizzerà l’impresa sociale in quanto organizzazione finalizzata, sì, a generare profitto a dispetto dei paradigmi tradizionali del libero mercato e dello Stato, che non riescono più a dare conto dell’esclusione e della povertà di quote crescenti della popolazione; ma funzionale anche, nell’ottica del recupero del concetto di reciprocità e bene comune, alla cura e al rispetto della dignità di ciascuno e della singola persona in quanto tale. È, quindi, la creazione contemporanea di valore economico e valore sociale il presupposto di un progetto di formazione, giovane e ambizioso nella miriade di emergenze sociali che, dal lavoro alla famiglia, affannano la nostra epoca, per aprire un varco che dia ossigeno e la speranza di un avvenire più sereno e “civile”. Il corso, interamente gratuito, prevede tre incontri e quattro moduli di studio e si svolgerà presso la sede del CSV di Avellino; i partecipanti potranno avvalersi dell’insegnamento e della consulenza dei docenti della SEC, Scuola di Economia Civile, che si fonda, appunto, sull’intento di promuovere i valori necessari a un approccio responsabile all’economia civile. Il convegno di giovedì sarà tenuto dal prof. Stefano Zamagni, economista, presidente e tra i soci fondatori della SEC, che riceverà quanti vorranno partecipare nella sala riunioni del Polo Giovani della Diocesi di Avellino, presso il Seminario Vescovile di via Morelli e Silvati.