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Avellino – Ci siamo. Domani pomeriggio, alle 15, partirà l’avventura della Calcio Avellino SSD di Gianandrea De Cesare. Dopo una lunga estate turbolenta, finalmente, si ricomincia a parlare di calcio giocato. La truppa di Archimede Graziani farà il massimo esordio in Serie D contro la neopromossa Ladispoli. Al fianco dei lupi ci saranno circa 350 sostenitori pronti a dare il massimo contributo in una trasferta insidiosa. Il nuovo Avellino dovrà ridare fiducia, passione ma soprattutto senso di appartenenza ad una provincia rimasta scottata.

A distanza di nove anni, era il 2009, il calcio avellinese riparte dai campi polverosi dell’interregionale. Stavolta, però, nessun fallimento ma la nascita di una nuova società che dovrà rappresentare l’Irpinia dopo l’estromissione dalla B del club di Walter Taccone. L’Avellino si appresta a vivere un campionato insidioso, ma soprattutto difficile. L’obiettivo è risalire, ma stavolta contando su una società solida che ha voglia di riaccendere la passione del popolo irpino. Ora i tifosi si stringano intorno alla squadra: è tempo di tornare sugli spalti, finalmente, ed incitare i biancoverdi. E soprattutto per i romantici del passato sulle casacche del nuovo Avellino ci sarà il logo storico Us Avellino 1912. Il simbolo che ha contraddistinto gli anni in A tra gioie e dolori, ma soprattutto un logo che rievoca l’avellinesità che ognuno di noi porta dentro al cuore. E’ dura. Durissima. Ma solo rimanendo uniti, tutti, possiamo far sì che quel pallone continui a rotolare in campo, ma soprattutto che ci possa ridare la speranza di crederci ancora una volta.