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Avellino – La Procura della Repubblica di Avellino ha iscritto undici persone al registro degli indagati per la morte di Alessio Sanseverino. Sono stati notificati gli avvisi di garanzia per medici e infermieri del “Moscati” di Avellino. Gli indagati per atto dovuto sono tutti coloro che in ambito ospedaliero sono entrati in contatto con il 35enne di Mugnano del Cardinale.

Nella giornata di venerdì si era ricoverato per accertamenti routinari cui era costretto a sottoporsi ciclicamente, ma poi è deceduto presso il reparto di rianimazione dell’ospedale “Moscati” di Avellino. Dopo qualche ora dal suo ricovero nel reparto di neurochirurgia ha cominciato a non sentirsi bene e, soprattutto, è comparsa la febbre. Rapidamente le sue condizioni si sono aggravate, ma alle 18:45 di venerdì è morto. L’azienda ospedaliera “Moscati” ha disposto un riscontro diagnostico. Nel frattempo, la Procura della Repubblica di Avellino, ha nominato il medico legale Lamberto Pianese per l’esame autoptico.   

Nel frattempo la comunità mugnaese si è stretta al fianco della famiglia Sanseverino. Ben conosciuta visto i trascorsi del papà di Alessio, Angelo, in passato presidente della compagine calcistica del Carotenuto.