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Frosinone –  La Roma non va oltre l’1-1 nell’amichevole giocata allo Stirpe di Frosinone contro l’Avellino, che proprio in queste ore ha ricevuto l’amara notizia della mancata ammissione al prossimo campionato di serie B dopo il no della Covisoc al ricorso. Ai giallorossi non è bastato la rete realizzata di testa al 12′ della ripresa da Schick, su assist di Perotti; al 92′ gli irpini  che avevano centrato una traversa al 20′ con Houdret  hanno trovato il pareggio con un tiro dalla distanza di Paghera, che ha beffato il portiere romanista Fuzato

Al termine del test amichevole, Michele Marcolini, tecnico dell’Avellino ha parlato alla stampa: “Del risultato ottenuto mi frega poco – spiega – Piuttosto prendo questo come un premio da parte dei ragazzi che hanno lottato.  Non stiamo vivendo un momento facile, siamo dispiaciuti, ma abbastanza tranquilli, perché la società ci ha rassicurati. Il presidente ci ha tranquillizzato spiegandoci tutti gli scenari”. “C’è la volontà da parte di tutti di andare avanti, come se nulla fosse successo – ammette Marcolini – Ci auguriamo che tutto possa concludersi positivamente. Nessuno si aspettava una situazione del genere, il presidente ci ha detto di stare tranquilli e noi lo siamo perché abbiamo fiducia in lui”.

“Ad oggi siamo una X, ma siamo convinti che tra una settimana potremmo non esserlo più. Tale situazione non riguarda solo noi staff tecnico, squadra o società ma bensì altre persone che lavorano in orbita Avellino – ammette – Mi rendo conto che le preoccupazioni io posso averle dal punto di vista professionale, ma tante persone che sono nell’Avellino ne hanno più di me. I ragazzi fino ad oggi mi hanno dimostrato di andare dritti per la loro strada, aspettando un lieto fine. Lo spirito che ci dà la nostra gente è di grande aiuto, stasera ne abbiamo avuto un grande assaggio. Ora dobbiamo tapparci orecchie e occhi lavorando per farci trovare pronti. Dobbiamo dimostrarci uomini”.

IL COMUNICATO DI WALTER TACCONE – “Presenteremo immediatamente il ricorso, siamo convinti di essere ammessi al campionato di Serie B, perché c’è un vizio di forma sul provvedimento. Restiamo tutti sereni, così come lo sono i nostri calciatori e lo staff tecnico. Giocheremo una partita molto importante, fondamentale per il nostro futuro, ma sappiamo di avere armi molto valide: fino all’ultimo combatteremo la nostra battaglia certi di vincerla. In questo momento la cosa che mi interessa maggiormente è rassicurare i nostri tifosi. Questa sera la squadra ha dimostrato grande carattere e concentrazione”