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“Siamo consapevoli di dover fare qualcosa di più. C’è rammarico, usciamo da questa partita sapendo che ogni partita sarà difficile e siamo consapevoli di non poter più sbagliare“. Parla così Fabio Tito presente al club “New Executors” di Cesinali insieme a Lorenzo Sgarbi, Gabriele Gori e Manuel Ricciardi. “C’è sicuramente rabbia per come è arrivato il risultato alla fine – dice – Anche quando sono uscito non ho mai avvertito la sensazione del pareggio, ma ripartiamo anche da quanto espresso. Per lunghi tratti della partita abbiamo avuto il pallino del gioco, quindi ci fa pensare che dobbiamo crederci fino alla fine, la Juve Stabia sta dimostrando di perdere qualche certezza”.

“Abbiamo salutato Maisto, Sannipoli – continua Tito – Sono arrivato Liotti, De Cristofaro e lo stesso Llano. Si stanno inserendo bene nel gruppo, De Cristofaro ha fatto gol alla prima e l’ha sfiorato contro la Juve Stabia. Questo è un bene perchè nel nostro gruppo deve arrivare solo gente che ha voglia”. L’Avellino, dopo il pareggio di sabato sera, mette nel mirino il Foggia: “E’ chiaramente una sfida difficile – dice – Sappiamo quello che porteranno in campo, visto che arrivano da quattro o cinque sconfitte. Sarà una battaglia in cui dovremo farci trovare pronti. Dobbiamo vincerle tutte, sperando in qualche passo falso della capolista”.