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Dopo i fatti accaduti nel corso del Consiglio comunale di Avellino tenutosi ieri, e dopo il video diffuso dal consigliere di opposizione Francesco Iandolo, arrivano un’altra serie di condanne politiche contro l’atteggiamento dell’amministrazione comunale.

“La maggioranza Festa-Nargi non strumentalizzi noi giovani e provi vergogna per quello che è successo ieri in aula”, questa è la dura risposta di Antonio Dello Iaco al comunicato dei consiglieri festiani. “Io ho 21 anni e avevo affidato al consigliere Iandolo, l’unico che si è interessato in questi anni a provare a ricostituire il Forum dei Giovani in città, una mia lettera”. “Un 21enne che si rivolge all’assise chiedendo collaborazione, maturità politica e sensibilità non può assistere, insieme alle decine di persone presenti, a una maggioranza che fa a gara a chi esce prima dall’aula e che scappa dal confronto”.

Durante l’intervento introduttivo sulla richiesta di approvazione di una nuova proposta di regolamento per far ripartire il Forum dei Giovani in città, la maggioranza ha infatti iniziato ad abbandonare il consiglio comunale. “C’erano tanti modi per esprimere la contrarietà a questo atto – continua Dello Iaco -. La maggioranza non ha avuto nemmeno la dignità di fare un intervento e di spiegare le motivazioni della sua contrarietà, salvo poi affidarsi a un comunicato stampa per cercare di mettere una toppa su un buco enorme”.

“Mentre la sindaca Pro tempore, Laura Nargi, si dedicava a invocare la Digos e a ordinare al presidente Ugo Maggio di “cacciare fuori dall’aula” noi giovani della città e le associazioni presenti, si consumava l’ennesima figura inqualificabile di questa amministrazione”, attacca Dello Iaco. “Alle parole del consigliere Mario Spiniello della lista Davvero post consiglio cosa rispondo? Più studio e meno presunzione! Al Consigliere Spiniello infatti, sfugge che rientra nelle funzioni del consiglio comunale modificare il regolamento del forum. Inoltre, casualmente, si dimentica che nonostante la delibera del 2022, l’amministrazione Festa non ha mai provveduto ad avviare le pratiche affihcè fosse costituita l’assembea del forum, creando uno stallo non indifferente e disattendo alle delibere del consiglio comunale.
Così come evidentemente non sa, che non è possibile, come lui ha affermato, far modificare il regolamento all’assemblea del Forum. Sono sei anni che ad Avellino è decaduto!. Anche a causa della totale assenza di lavoro sul tema da parte del “suo” assessore Stefano Luongo e della “sua” maggioranza infatti, un forum non c’è e il vecchio regolamento non è più il linea con il kit regionale. Disertare una discussione davanti a decine di giovani presenti in aula – aggiunge il 21enne – è davvero una bruttissima testimonianza di democrazia e una mancanza di rispetto nei confronti della città.
Questa amministrazione ha fatto una figuraccia fatta proprio a ridosso della fine del mandato. Purtroppo per chi prova a strumentalizzare il tema, i giovani della città sono liberi e non hanno paura di urlare vergogna a chi ha calpestato la loro dignità per anni e continua a farlo anche nei sacri luoghi della democrazia”.

E il Circolo Pd Aldo Moro: “Osserviamo con sgomento la mancanza di rispetto con la quale l’attuale maggioranza comunale tratta le giovani generazioni della nostra città.
Il silenzio assordante alle risposte richieste dai giovani presenti ieri in aula consiliare non è tollerabile. Per troppi anni la questione giovanile è stata accantonata proprio da chi avrebbe dovuto facilitare una discussione aperta e partecipativa sulla gestione degli spazi pubblici in città e sulla presenza di un organo consultivo, ma di importanza strategica, come il forum dei giovani.
Mentre ancora risuonano roboanti le eterne promesse dell’assessore alle politiche giovanili riguardo il “Polo dei giovani” e gli “Stati generali delle politiche giovanili”, la città deve fare il conto con una struttura pubblica con funzione aggregativa affidata a un privato, guarda caso già partner dell’attuale amministrazione. Il tutto in comodato d’uso mentre dalle strutture pubbliche, come capitato ad Avionica, vengono cacciate associazioni che avevano costruito un presidio aggregativo e di cultura.

Condanniamo fermamente anche il comportamento della Vicesindaca, ora nelle vesti di reggente facente funzioni, che in un passaggio dell’ultimo consiglio comunale ha richiesto l’intervento della DIGOS per allontanare dall’aula i giovani che legittimamente erano lì a rappresentare le proprie istanze. Un gesto che, unito all’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri di maggioranza, sottolinea ’la costante assenza di ascolto e dialogo che ha sempre contraddistinto i consigli comunali dell’amministrazione guidata da Gianluca Festa. 

Tutto questo non può lasciarci indifferenti. Pertanto, esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà a tutte le associazioni giovanili che ogni giorno, con impegno e dedizione, promuovono la cultura in tutte le sue possibili forme nella nostra città.  Siamo convinti che il futuro di Avellino passi attraverso l’attivismo dei giovani e delle giovani che lavorano costantemente per immaginare una città diversa. Compito della politica è supportare questi processi e dar modo a tutte e tutti di esprimere la propria voce, le proprie idee e le proprie visioni. Solo attraverso un dialogo aperto e inclusivo possiamo costruire una Avellino migliore per tutti”.