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Avellino – E’ giunta la svolta per la questione autismo. E’ stato firmato questa mattina il protocollo d’intesa tra l’Asl di Avellino, il provveditorato agli studi, piani di zona della provincia e le associazioni autismo. Un vero passo in avanti per la cura degli oltre duecento ragazzi autistici della provincia. L’altra notizia di maggior rilevanza riguarda la pubblicazione del bando del nuovo progetto l’istituzione di una equipe multidisciplinare ad hoc garantendo assistenza domicilio. Da 2 ai 6 anni l’assistenza sarà garantita per 15 ore a settimana mentre dai 6 ai 12 con circa 10 ore. Investimento da circa 8 milioni di euro spalmato per circa due anni.

“Abbiamo immaginato un percorso dove non è volto alla sola sottoscrizione del protocollo, ma bensì l’impegno pubblico affinché ognuno svolga il proprio ruolo – ammette Maria Morgante manager dell’Asl di Avellino – Un qualcosa che coinvolge questi bambini affinché non siano gli ultimi”. Uno dei problemi riguardanti la scuola sono le poche ore a disposizione, ma soprattutto la scarsa preparazione degli insegnati di sostegno: “Convengo che non ci sono docenti specializzati – ammette Rosa Grano Provveditore agli Studi della provincia di Avellino – Purtroppo i corsi di specializzazione sono a numero chiuso. Abbiamo appreso che però il Ministro vuole aumentare i posti che sono all’interno del Tfa. Ci aspettiamo, dunque, di avere personale specializzato di qui a poco”.