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“In questo momento è in discussione l’unità d’Italia perché l’autonomia significa la morte del Sud.
I giovani del Sud sono chiamati a combattere, a farsi sentire”.
Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, parlando dal palco dell’iniziativa ‘Si saggio, guida sicuro’, che si svolge in piazza Municipio a Napoli ed è promossa dalla Regione.
Rivolgendosi alla platea di studenti, De Luca ha affermato: “L’autonomia significa la fine dell’unita d’Italia. Dobbiamo essere pronti a difendere il patrimonio della nostra storia per cui intere generazioni hanno combattuto. Non possiamo rinnegare i valori dell’unità nazionale e la dignità del Sud e dei nostri giovani che non è in vendita. Il Sud non si vende e non si compra. C’è qualcuno che pensa di ricattarci e di comprarci con pochi soldi”, ha concluso.

FSC – Credo che abbiano appena iniziato la discussione, per adesso abbiamo un atteggiamento di totale irresponsabilità da parte del Governo nazionale che ha fatto perdere un anno di tempo ed ha danneggiato il Sud perché gli accordi di coesione non sono stati firmati con Sardegna, Sicilia, Campania e Puglia e quindi tutto il Sud è tradito e calpestato”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine dell’iniziativa per promuovere la sicurezza stradale, in relazione alla seduta del Consiglio di Stato di oggi, ulteriore capitolo della querelle tra la Regione Campania e il ministero del Sud sulla vicenda dei Fondi sviluppo e coesione.
Stanno facendo di tutto per rubarsi anche questi fondi – ha affermato De Luca – che sono destinati alle regioni del Sud da luglio scorso, risorse che servono per fare programmi di sviluppo nelle regioni del Mezzogiorno”. Secondo il governatore della Campania a Roma “hanno perso ogni regola, ogni garbo istituzionale. A quest’ora avremmo già avuto i cantieri aperti e avremmo creato lavoro e invece siamo dietro alle imbecillità di ministri che cercano soltanto di bloccare le risorse destinate al Sud. Già le risorse per il fondo per la perequazione infrastrutturale sono state assorbire a livello nazionale – ha proseguito – queste per i fondi sviluppo e coesione sono bloccate. E’ un delitto, ma siamo in un Paese in cui cose così clamorose e scandalose non fanno notizia anche perché nessuno ha interesse a difendere il Mezzogiorno”.

Il senso di responsabilità serve a salvare le vostre vite e quelle delle vostre famiglie.
Soprattutto il sabato sera evitate di fare gli imbecilli in competizioni sulle strade ed evitate l’alcool e le porcherie di chi vende vodka a 50 centesimi”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, si è rivolto direttamente ai tanti studenti che stamattina hanno animato il villaggio di ‘Sii saggio, guida sicuro’, iniziativa promossa dalla Regione Campania e realizzata da Anci Campania, in collaborazione con l’associazione Meridiani. Al suo arrivo, De Luca ha visitato gli stand tra cui anche quello di un istituto alberghiero e qui i ragazzi gli hanno offerto un cocktail, rigorosamente analcolico.
Ai cronisti che gli chiedevano un parere sul nuovo codice della strada, ha risposto in modo lapidario: “E’ una ‘salvinata'”.
Parlando della campagna di sicurezza stradale, il governatore ha ricordato: “Questo è un programma voluto dalla Regione per educare le giovani generazioni a valori civili, al senso di responsabilità cominciando dal modo di stare nelle strade, dal modo di guidare, ma più in generale è volta a trasmettere valori di solidarietà e responsabilità ai giovani perchè quello che accade nelle nottate della movida è sconvolgente”. Quindi ha sottolineato la necessità che si lavori con il mondo della scuola, con le istituzioni religiose, con il volontariato, con il mondo delle sport “per educare i giovani a valori positivi”.
Sul fronte delle cose da fare affinché ci sia più sicurezza sulle strade, De Luca ha posto l’accento sulla manutenzione, sull’implementazione della videosorveglianza, sulla vigilanza.