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Avellino – Solo due presenti: il capogruppo Pd, Geppino Giacobbe, e il consigliere Lorenzo Tornatore. Il vertice di maggioranza si rivela un flop, anche se annunciato. Per la Giunta presenti invece le delegate a Bilancio, Politiche Sociali e Personale, rispettivamente Maria Elena Iaverone, Teresa Mele e Anna Carbone. L’incontro era stato convocato per discutere del prossimo Consiglio Comunale e soprattutto dei due argomenti delicati che arriveranno in Aula: Consuntivo 2016 e schema di convenzione per il Piano di Zona. Alla fine, i pochi presenti, hanno approfittato del tavolo per farsi due conti sui voti che potrebbero prendere i vari argomenti. L’incognita è proprio questa. Il Consuntivo verrà approvato quasi sicuramente in seconda convocazione e con pochi voti favorevoli, alla fine dovrebbero essere appena 13. Più delicato il discorso sul Piano di Zona perché in questo caso serve la maggioranza dell’Aula, quindi 17 voti, per approvarlo. La vera sfida sarà proprio questa, ma a conti fatti, bisognerà sperare nell’opposizione interna, ovvero il gruppo che fa capo a Gianluca Festa. Senza i suoi voti difficilmente otterrà il via libera (dopo essere già stato ritirato dall’Aula poche settimana fa) consegnando una sconfitta importante all’amministrazione.

Marco Imbimbo