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Il Comune di Trevico con una delibera di Consiglio Comunale, ha aderito all’appello promosso dai “Costruttori di Pace”, già consegnato al Presidente della Repubblica, per l’immediato cessate il fuoco nel conflitto in Ucraina. Appello sottoscritto ad oggi da oltre 1500 persone. 

Tanti sono ad oggi, inoltre, su tutto il territorio italiano i Sindaci e i Comuni, , oltre il Comune di Trevico, che hanno preso questo impegno avendo a cuore il bene comune di tutti, ovvero la pace; i comuni di Bologna (BO), Pianoro (BO), Sessa Aurunca (CE), Invero e Monteleone (PV), Polla (SA), Minori (SA), Castel San Giorgio (SA), Riparbella (PI), Colleferro (RM), Casoria (NA), San Mauro Cilento (SA), Reggio nell’Emilia (RE), Battipaglia (SA), Castrolibero (CS), Sant’Angelo le Fratte (PT); i sindaci di Magliano Vetere e Conca dei Marini (SA), Livorno (LI), Sesto Fiorentino (FI), Tivoli (RM), Lecce (LE), Giugliano (NA). 

I Costruttori di Pace, ricorda Oliviero Casale, sono una comunità di pratiche di pace, attivismo pacifista e ricerca di vie non conflittuali per mantenere e promuovere la pace in risposta alla chiamata di Papa Francesco sul conflitto russo-ucraino: “La pace deve essere costruita sulla giustizia, sullo sviluppo socio-economico, sulla libertà, sul rispetto dei diritti umani fondamentali, sulla partecipazione di tutti agli affari pubblici e sulla costruzione di fiducia fra i popoli”.