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Rigettata la richiesta di abbreviato per Nico Iannuzzi, Luca e Daniele Sciarrillo ma soprattutto nessuna aggravante è stata esclusa. I tre, accusati dell’omicidio di Roberto Bembo, sono stati rinviati a giudizio al prossimo 27 marzo 2024. Gli imputati, infine, hanno sottoscritto una dichiarazione di scuse e di richiesta di perdono alla famiglia di Bembo. I fratelli Sciarrillo si sono professati innocenti; contrariamente a Iannuzzi, che fin dall’inizio ha ammesso di essere l’autore del fatto. La suddetta dichiarazione è stata acquisita dagli inquirenti.

Iannuzzi e Sciarrillo attualmente sono sottoposti agli arresti domiciliari, dopo che lo scorso 28 luglio, quando il GIP Fabrizio Ciccone attenuò la pena per i due, successivamente  i giudici del tribunale del Riesame hanno stabilito che dovessero far ritorno in carcere. Uno dei due avvocati degli imputati, Gaetano Aufiero ha presentato appello e dunque si attende la fissazione dell’udienza in Cassazione. 

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