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Avellino – Una madre preoccupata per le sorti del figlio fa scoprire una casa di appuntamenti. Tutto è iniziato da una denuncia della donna che si era recata in Questura dicendo che il figlio si era allontanata di casa senza dare spiegazioni. Immediatamente sono partite le indagini. Gli investigatori sono riusciti ad agganciare la cellula dello smartphone del giovane, poi ritrovato in un cassonetto non molto distante dalla casa del piacere. Risalendo alle conversazioni si è scoperto che il giovane si intratteneva con due ragazze dall’accento straniero.

Le indagini hanno consentito di scoprire l’appartamento dove le due ospitavano i clienti. E così fingendosi anche loro per dei normali clienti hanno bussato alla porta. Quando le due ragazze hanno chiesto 50 euro per le prestazioni offerte sono state portate in Questura, qui dopo le formalità di rito sono state denunciate. Sotto sequestro l’appartamento.