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La Guardia di Finanza di Avellino celebra l’anniversario dei 249 anni della Fondazione in una cerimonia a tratti emozionante tenutasi presso il Comando di via Pontieri alla presenza di tutte le autorità civili e militari della provincia.

Per il Comandante provinciale Salvatore Minale anche l’occasione per tracciare un bilancio delle attività svolte nell’ultimo anno: “Abbiamo focalizzato l’attenzione particolare su Solofra, visto che non è la prima volta che scopriamo una truffa così ingente. Anzi si conferma essere un territorio molto fertile da questo punto di vista, quindi l’attenzione sarà massima. A breve la tenenza della Guardia di Finanza di Solofra si trasformerà in Compagnia per presidiare maggiormente quel territorio da questo punto di vista”. “Abbiamo altre indagini in corso -prosegue – Abbiamo già accertato trutte o omissioni di fatture inesistenti per oltre 500 milioni di euro, un importo rilevante. La nostra presenza, ovviamente, è a 360 gradi. Lo abbiamo fatto dall’inizio dell’anno per contrastare l’aumento dei prezzi per quanto concerne i distributori stradali di prodotti petrolifici. Costatando poi diverse irregolarità”.

Ed ancora il Comandante ricorda l’istiuzione di recente a Sant’Angelo dei Lombardi della stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza che subito si è inserita nel contesto in cui opera,  con otto interventi di cui due con il recupero di due persone decedute mentre altri cinque con il recupero di feriti.

“E‘ chiaro che l’intensificazione sarà massima anche nella fase del PNRR, quindi bisogna controllare la spesa evitando che questi fondi possano diventare occasione per la criminalità organizzata e non per i giovani”. “Negli ultimi anni gli evasori sono aumentati – afferma – C’è un forte utilizzo di evasori che molto spesso però sono dei prestanome. Quindi bisogna distiguere l’evasore totale da altri. Nel corso delle indagini riguardanti l’emissioni di fatture con operazioni inesistenti siamo riusciti a risalire ad altre società che non erano presenti. Il dato è in leggero aumento, chiaro che non rispecchia quello nazionale. Con la Procura abbiamo siglato il protocollo d’intesa che ci consentirà di lavorare in sinergia, riducendo i tempi di lavoro per il settore dell’economia”.

Poi Il Comandante Minale cita le ultime due operazioni di rilievo da parte della Guardia di Finanza: “Il sequestro di oltre tre chili e 500 grammi di cocaina avvenuto a Sant’Angelo dei Lombardi nei confronti di un soggetto del foggiano appartenente alla criminalità organizzata locale, Un altro sequestro effettuato da un cittadino di Avellino che ha ricevuto la droga un chilo e mezzo di cocaina occultata all’interno di pacchetti di caffè quindi abilmente occultati erano stati spediti per posta”. “Siamo attrezzati anche per fronteggiare questo pericolo relativi ai clan – continua Minale – Con i protocolli appena citati abbiamo coinvolto anche la Camera di Commercio per valutare eventuali variazioni di creazione di nuove società monitorando i cambiamenti di ragione sociale. L’attenzione resta sempre alta visto che il fenomeno è ingente – conclude – C’è piena sinergia con tutti gli attori isituzionali tra Carabinieri, Polizia, Prefetto e Procura”.

Nel corso della cerimonia anche la consegna di riconoscimenti d’ordine morale ai finanzieri irpini maggiormente distintisi, nell’ultimo anno, in operazioni di servizio.