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Sturno (Av) – “Non ci ho pensato un attimo nel venire ad Avellino” si presenta così il neo portiere dell’Avellino, Francesco Forte dal quartier generale di Sturno. “Dopo aver fatto una lunga gavetta sono certo che ho le carte in regola per far parte di questa società – ammette Forte – Nel mio bagaglio d’esperienza ho dieci anni di professionismo. Ho giocato in squadre importanti e gli obiettivi prefissati li ho sempre ottenuti”. “Avellino è una tappa fondamentale per la mia carriere. Credo che sia il sogno di tutti far parte di questo glorioso club. Il tecnico Braglia è una garanzia, non devo scoprirlo io – ammette – Il presidente D’Agostino mi ha fatto una buona impressione fin da subito. Ad Avellino c’è un progetto ambizioso – conclude – Abbiamo una difesa affidabile cominciando dai vari Miceli, Laezza, Rocchi e soprattutto un giovane del calibro di Parisi. I tifosi saranno certamente il dodicesimo uomo in campo – conclude – Spero che loro e per noi possano tornare allo stadio quanto prima. I tifosi sono molto importanti per noi”.

“Sono contento di essere arrivato all’Avellino – dice Gabriele Rocchi – Il mister non ha bisogno di presentazioni. È abituato a vincere e ci sta trasmettendo questi valori”. “La trattativa è nata quando ero in vacanza – sottolinea l’ex Cavese – Non ho esitato ad accettare quando il mio procuratore mi ha chiamato. Noi speriamo che questa pandemia arrivi ad un punto di fine perché è stimolante affrontare piazze improntati con il pubblico. Nei prossimi giorni arriveranno giocatori importanti che ci aiuteranno a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”.