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Piatti, bicchieri, posate di plastica, bottiglie, tovaglioli e avanzi di cibo: sono i resti di quello che è stato per molti il pic-nic di Pasquetta. Luoghi “sedotti e abbandonati”. Lasciati sporchi, quasi mortificati dalla presenza di un tappeto di immondizia.

Come ogni buona occasione che capiti per far trascorrere qualche ora insieme a parenti e amici, così come far visitare le straordinarie ricchezze naturalistiche dell’Irpinia ad avventori che vengono anche e soprattutto da fuori provincia, ecco che lo spettacolo del giorno è vergognoso.

Una circostanza che si ripete in ogni luogo, dall’area del Partenio, al Termino ma che quest’anno sull’Altopiano di Bagnoli, ha raggiunto vette inimmaginali.

Per qualcuno, o meglio per molti, la fatica di gettare i rifiuti nell’apposito cassonetto è un qualcosa di insostenibile. Eroe chi ci riesce. Molti invece, rinunciano senza nemmeno provarci. E lo scenario del giorno dopo è davvero vergognoso.

All’Altopiano di Laceno sono presenti numerose aree picnic attrezzate, costituita da tavolini, una fontana e attrezzatura per il barbecue che è possibile fittare e trascorrere la giornata.
Inoltre, altre aree picnic  molto frequentate sono quelle poste alla base degli impianti di risalita del Monte Rajamagra.

Ovviamente per campeggi e relax è possibile usufruire dei numerosi spazi verdi presenti  all’esterno ed ecco che il cristallino spettro del lago diventa ricettacolo di rifiuti, mettendo seriamente a rischio uno dei luoghi più puri della nostra Irpina, dove l’immondizia aumenta rasportata dal vento.
Il tutto nonostante ci fossero cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti ad ogni dove.

Per molti tutto questo non è affatto una novità, al contrario, molti referenti delle Associazioni del posto da tempo chiedono più controlli.

Chiaramente il Comune di Bagnoli non c’entra nulla con l’incivilità delle persone, e questo lo mettono bene in evidenza le persone del posto, come conferma anche Michele Nigro del “PeopleLoveLaceno”: “Certamente una maggiore presenza di guardie zoofile, di Vigili Urbani e quindi maggiori sanzioni potrebbero sicuramente disincentivare le persone a comportamenti irrispettosi di loro stessi, prima ancora che dei nostri luoghi. Lavoriamo sin da ora affinchè in vista delle belle giornate calde estiv,e quando certamente arriverà un notevole flusso di turisti, possa mettersi fine a questo scempio”.