Il trasporto che ci mette dalla panchina è unico. Mister Gianni Riccio ha 15 anni di esperienza in panca nonostante la giovane età. Quest’anno a Rotondi si è regalato un’esperienza in terza categoria che gli sta dando grandi soddisfazioni. La più grande, per il momento, il successo sul campo della capolista Antonio Tedino. Un guastafeste in pratica: “Abbiamo fatto una grandissima partita, dal punto di vista umano mi dispiace rovinare una festa a chi fino a questo momento ha meritato di stare lì in classifica. Ho preparato la partita in funzione del fatto che ci siamo allenati non al massimo, ho chiesto orgoglio, tatticamente abbiamo ingabbiato Goglia, è stata quella la chiave del match. E’ la seconda volta che mi capita di ribaltare dallo 0 a 2, anche con la Città Caudina facemmo lo stesso, vuol dire che abbiamo carattere. Nei play-off pensiamo che l’Apollosa abbia qualcosa in più della altre, mi auguro di non prenderla subito. Auguri al Tedino che vincerà questo campionato, gli mancano due punti e possono farli quando vogliono. Alleno da tanto, anche in terza è dura vincere un campionato, paghiamo il noviziato, il secondo posto vale oro, i problemi sono stati tanti ma siamo qui e ce la giocheremo fino alla fine”.
