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Grottaminarda (Av) – Con ordinanza n. 19 di oggi 12 ottobre, il Sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino, ha disposto la sospensione in sede delle attività degli Uffici comunali e delle attività didattiche e amministrative in presenza, dell’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino dal 13 al 15 ottobre, ai fini della sanificazione ed igienizzazione dei locali per prevenzione contaminazione da Coronavirus.

È sospeso integralmente il servizio di Polizia Municipale, mentre per gli altri servizi comunali è attivato lo smart working. Il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo provvederà ad attivare, nel periodo di sospensione dell’attività in presenza, la didattica a distanza ed il lavoro agile negli Uffici amministrativi. Tali provvedimenti si sono resi necessari a seguito all’accertamento di un caso di positività riguardante un dipendente comunale (contatto di persona già positiva).

Questa mattina, il servizio SEP dell’Asl, con modalità drive-in presso il parcheggio dello Stadio comunale, ha provveduto alla somministrazione di tamponi naso-faringei a tutti i dipendenti, collaboratori esterni, contatti ed Amministratori comunali. Intanto predisposti gli opportuni interventi di pulizia straordinaria e sanificazione di tutti gli immobili, sede degli Uffici comunali e di tutti i plessi dell’Istituto comprensivo (Carpignano, Piani, via Condotto, oltre alla sede centrale). Il COC attivo in forma permanente, sta collaborando attivamente con il Sindaco per monitorare la situazione e per la predisposizione delle ordinanze e di ogni altro provvedimento.

“Vista la situazione locale e generale di recrudescenza del virus – afferma l’Assessore alla Sanità, Marcantonio Spera – l’Amministrazione comunale richiama tutta la popolazione alla massima prudenza e al rispetto delle regole ben note. Osserviamo il distanziamento interpersonale, evitiamo assembramenti per strada e nei locali, utilizziamo sempre le mascherine ed in maniera corretta, possibilmente la tipologia FP2, facciamo attenzione ai contatti dei bambini, riduciamo al minimo indispensabile le uscite, limitando soprattutto quelle ludico-ricreative. Anche per il lavoro, laddove possibile, cerchiamo di attuare quello agile”.