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Avellino – Ultimo giorno alla guida di Irpiniambiente di Nicola Boccalone. Quest’ultimo nominato nei giorni scorsi nuovo direttore generale della Provincia di Benevento.  Al suo posto subentreranno due figure, quella di direttore generale e di amministratore unico della società. “Non vado via per l’occasione che mi è giunta da Benevento, ma bensì perché ritengo che questo sistema che ha funzionato benissimo e nasce dalla Legge 26 del 2010 abbia esaurito la propria spinta vitale. L’azienda Irpiniambiente si candida per avere un ruolo trainante. Siamo tra i pochi ad aver completato un ciclo. Da qui la scelta, personale, che servisse un nuova progettualità o slancio per raccogliere le sfide che emergono da questo settore. Da qui la mia volontà di chiudere anzitempo il mio mandato. Lascio l’azienda con soddisfazione. Tra due anni avremo il parco macchine di proprietà. Abbiamo impianti a norma, parco macchine capace di reggere confronto con altri”.

La nuova sfida di Boccalone parte dal Sannio: “Resta della convinzione che i territori debbano avere un dialogo tra loro – spiega – Ad oggi abbiamo tutte le condizioni per farlo. L’esempio lampante tra Avellino e Benevento con ciò che avviene sul piano politico con le diverse fusioni politiche che sono già in atto. Bisogna avviare ragionamenti sul piano dei servizi pubblici per mettere insieme le esigenze della comunità. Il tutto senza dimenticare di fare sintesi sui rifiuti. Una sintesi molto importante da attuare. Nel futuro prossimo con l’entrata in vigore la legge regionale sui rifiuti ed entreranno in scena i nuovi soggetti. Da lì si aprirà uno scenario davvero importante”. Soddisfatto il manager per la percentuale raggiunta dalla provincia di Avellino per la differenziata: “E’ una grande soddisfazione che va pienamente condivisa con l’intero territorio – continua Boccalone – E’ la sfida che abbiamo vinto tutti insieme”.