Isochimica, la mattanza continua: l’amianto miete la vittima numero ventisei

Avellino – “E’ venuto a mancare ancora uno di noi. Esprimiamo tutta la nostra vicinanza alla famiglia di Umberto Carpentieri. Finirà mai questa mattanza, maledetta Isochimica“. E’ questo il messaggio postato su Facebook da parte degli ex lavoratori della struttura di Pianodardine.

Carpentieri è la ventesima vittima del mostro dei veleni di Elio Graziano. Ucciso da una grave patologia contro cui ha combattuto fino all’ultimo. L’operaio di Pratola Serra era tra i 230 operai  costituite al processo penale in corso a Napoli. Solo il 2 settembre scorso la 25esima vittima che ha perso la vita per le complicanze dell’asbestosi. L’uomo aveva 65 anni ed è deceduto a Napoli dove da tempo era ricoverato.