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Stamane, presso il palazzo vescovile di Avellino, si è tenuto un incontro tra gli ex-lavoratori DENSO, le rappresentanze sindacali, il direttore della Caritas, Carlo Mele, e il parroco di Mercogliano Don Vitaliano Della Sala.

Gli ex-lavoratori, assunti con una società terziaria (Manpower), hanno perso il lavoro lo scorso Ottobre a seguito della rescissione ci collaborazione tra la suddetta ditta terziaria e la Denso, nota fabbrica di Pianodardine.

Da quel momento si sono susseguiti incontri, scioperi e convocazioni per risolvere il problema che affligge 11 operai, i quali al momento sono senza lavoro. Lo scorso 14 Giugno, dopo un lunghissimo braccio di ferro con la proprietà aziendale, si giunse all’accordo “3 a 1”, ossia che ogni tre pensionamenti si sarebbe proceduto ad una assunzione e, ad oggi, la fabbrica conta circa settanta unità che potrebbero concludere il loro rapporto lavorativo entro due-tre anni.

Dunque tante parole ma, ad oggi, tutto tace perciò l’ennesima riunione aveva come finalità di chiarire se la vicenda fosse ancora oggetto di discussione o se stava finendo nel dimenticatoio, insieme alle promesse fatte.

Ai nostri microfoni, Giuseppe Zaolino, segretario generale Fismic/Confsal, ha nuovamente puntualizzato che bisogna accelerare sui pensionamenti, e che l’aiuto della diocesi e del vescovo, Arturo Aiello, potrà essere determinante.