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Massimo Rastelli blinda l’Avellino. Dopo l’esordio amaro con il Latina, il tecnico mette nel mirino la gara di lunedì sera (ore 20.45) contro la Juve Stabia. Ed ecco che il livello di concentrazione, ma anche di pre-tattica deve salire, così il tecnico di Pompei ha chiuso le porte del Partenio-Lombardi a partire dalla seduta di mercoledì. Niente pubblico sugli spalti: soltanto il silenzio a fare da contorno al lavoro di Tito e compagni.

Lo staff tecnico dovrà valutare le condizioni di Francesco Maisto (alle prese con un’elongazione del bicipite femorale della coscia sinistra) e Raffaele Russo che continua il programma di riatletizzazione per l’infortunio al legamento crociato.

DERBY A PORTE CHIUSE. La gara del “Romeo Menti” vedrà l’assenza del pubblico di fede irpina. L’Osservatorio del Ministero dell’Interno ha negato la trasferta ai sostenitori irpini, visti i rapporti “poco idilliaci” tra le tifoserie, che entrarono in contatto la scorsa stagione. L’ultima parola spetterà al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che il prefetto di Napoli potrebbe convocare per la giornata di venerdì.

GIUDICE SPORTIVO. L’Avellino non avrà a disposizione il portiere Pasquale Pane per la gara con la Juve Stabia di lunedì prossimo. L’estremo difensore “si legge” è stato sospeso per avere, al termine della gara, tenuto un comportamento non corretto nei confronti di un tesserato della squadra avversaria, in quanto dopo aver proferito nei suoi confronti parole ingiuriose cercava il contatto fisico senza riuscirci solo grazie all’intervento di altri tesserati. Misura e irrogazione della sanzione in applicazione degli artt. 4 e 13, comma 2, C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta (r. c.c.). La Juve Stabia non avrà in panchina l’allenatore Guido Pagliuca, espulso per avere, al 25° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro.