- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Parte il rallytour del M5s a bordo di un super fuoristrada che farà tappa in ogni Comune dell’Irpinia. Viaggeranno assieme i candidati, Carlo Sibilia, deputato uscente, che si ripresenta nel listino proporzionale della Camera, Ugo Grassi, in campo per il Senato, Michele Gubitosa che sarà schierato nel collegio cittadino per la Camera,Generoso Maraia per il collegio di Ariano, Maria Pallini e Mirella De Benedictis entrambe candidate nel proporzionale. Questa mattina nell’incontro al circolo della stampa si sono presentati ai cittadini. «Chi me lo fa fare? Sono convinto che il M5s possa salvare il paese».

Il professore Grassi è andato dritto al punto: «L’Italia è in mano a persone che hanno il pentagramma ma non conoscono la musica. Emettono suoni striduli mentre stanno rubando il futuro del paese. Bisogna ripartire da zero, dai valori della nostra carta costituzionale. Ai disillusi diciamo che non è vero che “tanto non cambierà mai nulla”».
Maraia insegna all’istituto De Gruttola di Ariano irpino ed è laureato in filosofia: «Per non chiedere favori a nessuno e non abbassare la testa, a 26 anni per specializzarmi sono andato a Trento. Da questa esperienza nasce la mia passione politica».
Tornato qui ha lottato al fianco dei contadini di “Difesa Grande” e dei lavoratori. «Ho studiato il mondo della disabilità e scoperto un nuovo modo di approcciarmi alla realtà. Ecco, non bisogna solo sottolineare solo le difficoltà ma far leva sui punti di forza per un cambiamento reale. Il M5s è nella sua fase matura: dopo le denuncia offriamo proposte, conosciamo i problemi e sappiamo come risolverli».

Gubitosa ripercorre la sua storia politica: «Seguo il M5s dal 2005. Se siamo oggi qui lo dobbiamo alle tante persone che hanno lavorato molto in questi anni. Io ci metto la faccia perché non ho paura. Sono un imprenditore e qualcuno si chiede perché faccio politica? Non dimentico il negozio, i miei 17 anni, le notti insonni, il pensiero degli stipendi. Oggi l’azienda che dirigo (Hs company) è dei miei dipendenti. Qui in Irpinia e in Campania non abbiamo commesse. Faccio politica perché è arrivato il momento di cambiare, di dire basta, dare una svolta. Non rinunciamo alla dignità. La vecchia classe politica non ha più potere».

Visibilmente emozionato Sibilia: «Il M5s parla con il cuore. Coltivo questo sogno da 12 anni. L’obiettivo alle prossime politiche è arrivare al 40% per governare il paese. Oggi candidiamo persone super competenti. E’ un grande onore averle con noi.  Ci consumeremo le suole delle scarpe, vogliamo incontrare tutti, vogliamo spiegare a tutti il nostro progetto. Buona parte del programma elettorale del Movimento Cinque Stelle è tagliato sulle aree interne della Campania, come Irpinia e Sannio. Reddito di cittadinanza di 750 euro al mese e sostegno alle piccole e media imprese. Vogliamo creare la banca pubblica degli investimenti. Sono particolarmente soddisfatto di aver restituito 170mila euro del mio stipendio da parlamentare. Come abbiamo dimostrato in questi ultimi cinque anni, noi siamo abituati a mantenere le promesse».