Indagini sono in corso per accertare le cause della morte di un bambino che stava per nascere e la cui madre, alla 40esima settimana di gravidanza, era stata visitata da un medico della clinica “Malzoni” di Avellino per controlli il 16 settembre scorso.
Invitata a tornare in clinica cinque giorni dopo, la scoperta attraverso i mezzi diagnostici che il piccolo era deceduto. Il padre ha presentato una denuncia alla Procura di Avellino che, per atto dovuto in relazione allo svolgimento dell’autopsia, ha iscritto nel registro degli indagati il medico della casa di cura avellinese.
Lo stesso magistrato, il pm Lorenza Recano, ha anche nominato tre consulenti con il compito di accertare se le procedure seguite nelle visite alla partoriente siano state conformi ai protocolli. La famiglia della vittima è assistita dall’avvocato Alfonso Maria Chieffo, mentre il medico coinvolto è difeso dall’avvocato Olindo Preziosi.