Avellino – “C’è il massimo rispetto per il Lanusei – spiega il presidente Claudio Mauriello – Dobbiamo approcciare questa partita con la massima umiltà”. “Ci abbiamo creduto giorno dopo giorno vedendo la crescita del gruppo. Voglio ricordare le parole del capitano Morero che in ogni allenamento incoraggiava me e il gruppo”. “Si stanno vagliando tutte le ipotesi del caso per questo grande appuntamento”.
“La presenza di Gianandrea De Cesare è sempre stata costante – continua – Per arrivare dove siamo oggi il gruppo ha risposto presente. Si vince tutti insieme. Dopo la partita con il Cassino c’è stato un patto che ha portato ad una svolta”. “I nostri tifosi hanno giocato un ruolo fondamentale – spiega – Era difficile dopo quello che era accaduto in estate. Ad oggi non abbiamo numeri di preciso per i tifosi”.
“L’urlo è rimasto in gola a tutti noi – spiega Mauriello – E’ stato solo un piccolo istante. All’interno dello spogliatoio i ragazzi erano consci del percorso fatto”. “Il ritorno di Mario Dell’Anno in curva è stato qualcosa di speciale per tutti. Ci auguriamo di vederla domenica pomeriggio anche lì”.
“Non sento la rivalità – spiega – C’è il massimo rispetto per il Lanusei. Gli sbagli? Non so se possiamo chiamarli così. Ora dobbiamo giocarcela domenica prossima”. “Le polemiche non ci interessano – continua – Noi lavoriamo per il bene comune. Questa squadra rispecchia l’intera città”. “La curva per me ha rappresentato tanto per me – continua –
